Asti, 22 e 23 febbraio. Hotel Aleramo: I Vini del Piemonte, Enora, GB Export e Gheusis inaugurano un nuovo progetto.
Per informazioni:
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Tel. 338-7609743
È ormai certo: “buono non basta”. Il mercato è oggi affollato di ottimi vini di cui, molto probabilmente, il giorno dopo il consumatore si scorderà… Come rendere, quindi, UNICO un prodotto?
Per dare risposta a questo quesito nasce il corso “Comunicare il Vino”, realizzato da I Vini del Piemonte, Enora, GB Export e Gheusis. Il corso si terrà ad Asti il 22 e 23 febbraio 2019 ed è rivolto a professionisti del vino: dai produttori ai responsabili commerciali, dai sommelier alle agenzie di comunicazione.
I relatori delle due giornate saranno Silvia Baratta, esperta di comunicazione del vino e docente, Gianni Fabrizio, giornalista e critico enologico, e Tiziano Gaia, scrittore esperto in storytelling enologico. Oltre alle lezioni in aula, è prevista anche un’importante visita a fini didattici presso la Cantina Berta, durante la quale il produttore racconterà il proprio percorso.
Obiettivo sarà offrire un percorso full immersion per dare nuovi strumenti utili a caratterizzare la propria identità in modo distintivo, allo scopo di rinnovare la comunicazione del vino per avvicinare efficacemente le esigenze della cantina a quelle del pubblico. Se la ricerca e lo sviluppo hanno permesso in vigneto e in cantina di avere oggi un prodotto di alto valore, la comunicazione non si è sempre evoluta con la stessa incisività. Spesso essa ripropone modelli già visti, concetti abusati, parole onnipresenti e, ormai, omologate come qualità, eccellenza, innovazione, tradizione.
Il corso, articolato in due giorni, offrirà un approccio multidisciplinare unendo la conoscenza delle esigenze del giornalista al public speaking, disciplina che consente di rendere il proprio discorso interessante per chi ascolta, da elementi di neuroscienze fino ad arrivare alle radici dello storytelling e alle dinamiche più profonde del marketing relazionale.