A conclusione del ciclo di seminari promosso durante la primavera, I Vini del Piemonte ha organizzato una tavola rotonda sul tema della promozione dei grandi vini, con l’obiettivo di affrontare un tema quanto mai attuale e sentito dalle aziende vinicole, anche alla luce del recente successo di eventi come Grandi Langhe, organizzato dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani alle OGR di Torino, e delle perplessità di molti produttori circa l’utilità delle grandi fiere come il Vinitaly.

L’incontro si è tenuto giovedì 16 giugno 2022 presso il Palazzo Banca d’Alba, in Via Cavour 4 ad Alba (CN).

Al dibattito, moderato dal giornalista de La Stampa Roberto Fiori, sono intervenuti Matteo Ascheri, presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Nicola Argamante, presidente de I Vini del Piemonte, Claudio Conterno, presidente di CIA – Agricoltori Italiani di Cuneo, Lorenzo Olivero, presidente della Strada del Barolo e grandi vini di Langa, e Federico Scarzello, presidente dell’Enoteca Regionale del Barolo.

È stata un’interessante occasione di confronto fra diversi rappresentanti del settore per discutere dell’utilità e dell’efficacia degli eventi di promozione per i grandi vini piemontesi. In particolare si è affrontato il tema di quali strategie di promozione convenga adottare per vendere di più, ma soprattutto per vendere meglio. Si è parlato di grandi fiere ed eventi più piccoli e mirati, di promozione all’estero e sul territorio e dell’importanza di comunicare un territorio e legarlo nell’immaginario dei consumatori alla qualità dei suoi prodotti, del ruolo degli opinion leader e della loro formazione, di eventi B2B e B2C e del valore di una promozione diretta ai consumatori, dei diversi modelli di sviluppo possibili in relazione ad altre regioni e ad altre realtà produttive e della forza del lavoro di squadra e della cooperazione fra i diversi enti e associazioni di produttori.

Di questi e altri argomenti si è discusso durante la tavola rotonda, aperta a rappresentanti aziende vinicole piemontesi e operatori interessati, che sono intervenuti portando il proprio contributo.

Guarda il video della tavola rotonda: