Al fine di offrire alle aziende vinicole piemontesi nuove opportunità per entrare in uno dei mercati asiatici fra i più interessanti, in fase di crescita costante nel corso dell’ultimo decennio, I Vini del Piemonte ha organizzato un B2B online con alcuni importatori collegati da Taiwan.

L’attività è stata realizzata in collaborazione con Wonderfud, realtà fortemente specializzata nella ricerca di contatti commerciali per le aziende del settore vitivinicolo e agroalimentare, in grado di mettere a disposizione delle aziende soluzioni digitali innovative molto efficaci.

Gli incontri virtuali si sono tenuti dal 22 al 26 marzo 2021 e hanno coinvolto quattro aziende vinicole consorziate a I Vini del Piemonte.

MODALITÀ OPERATIVA:

Nella fase preliminare, grazie a una ricerca di mercato customizzata per ognuna delle aziende partecipanti, sono stati individuati gli operatori più adatti e maggiormente in linea con le caratteristiche di ogni singola azienda, in modo da garantire incontri quanto più possibile efficaci e profittevoli, che potessero portare a un’effettiva e proficua collaborazione.

Una volta individuati gli operatori e definiti gli abbinamenti sono state stabilite delle agende personalizzate in base alle quali ogni azienda ha ricevuto un programma di appuntamenti, calendarizzati nel corso di un’intera settimana: ad ogni produttore sono stati garantiti almeno 5-6 incontri virtuali con altrettanti buyers, ai quali sono stati spediti i campioni in precedenza, in modo che potessero degustarli in tempo reale.

Gli incontri sono avvenuti su una piattaforma digitale in modalità one-to-one: ogni produttore ha partecipato direttamente dalla propria azienda, con un nostro addetto sempre collegato per supportare le aziende prima, durante e dopo i meeting digitali, in modo da assicurare facilità di utilizzo ed efficacia operativa.

IL MERCATO DEL VINO A TAIWAN

Il mercato del settore vinicolo a Taiwan è cresciuto costantemente nel corso dell’ultimo decennio a un ritmo del 2% annuo, e il valore delle importazioni di vino nel paese asiatico ha raggiunto la soglia dei 30 milioni di Euro. La crescita dei consumi è determinata soprattutto dai giovani (20-40 anni) e in particolare dalle donne. La pandemia da Covid-19 ha colpito il paese molto marginalmente (solo 534 casi e 7 vittime) e quindi le previsioni di crescita non dovrebbero risentirne se non in minima parte. I ¾ delle importazioni riguardano i vini rossi, ma la crescita dei consumi e l’aumento di consumatori sempre più preparati e competenti sta recentemente favorendo anche la domanda di vini bianchi e spumanti. I vini francesi guidano i consumi sia in termini di valore sia di quantità, ma anche le importazioni di vino italiano sono in costante crescita e attualmente l’Italia detiene una quota di mercato dell’8,6%.