Confermati i numeri dell’ultima edizione: ancora una volta la logica delle alleanze dà ragione al consorzio I Vini del Piemonte.
Cala il sipario sulla settima edizione del Barolo & Friends Event di Copenhagen e anche questa volta il pubblico danese non ha deluso le aspettative: con circa 400 professionisti del settore e oltre 1500 wine-lovers, sostanzialmente si confermano le presenze dello scorso anno, che aveva segnato l’apice del successo di questa manifestazione, da anni considerata il principale evento dedicato al vino in Danimarca.
Ancora una volta le sale del Børsen, antica sede della borsa di Copenhagen, oggi divenuta la più esclusiva location per eventi nel paese scandinavo, hanno ospitato per due giorni, l’8 e 9 maggio 2015, trenta produttori di vino piemontesi e il meglio della produzione gastronomica italiana per offrire ai partecipanti un’esperienza esclusiva nel mondo dell’eccellenza italiana. Non a caso l’evento ha potuto fregiarsi del patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Copenhagen ed è stato inaugurato dall’Ambasciatore Stefano Queirolo Palmas con il consueto taglio del nastro.
Ottimi riscontri per le importanti novità di questa edizione: la partecipazione del Consorzio della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, presente in sala con due tavoli istituzionali con le etichette di Barbera d’Asti e di Ruché di Castagnole Monferrato, e di Around Barolo, nuovo progetto turistico che unisce diverse realtà enogastronomiche di alta qualità tra Piemonte e Liguria. Segnali importanti di collaborazione, sul solco della filosofia del “fare squadra” sulla quale I Vini del Piemonte insiste con forza e che da sempre ne contraddistingue le attività.
«I dati sull’affluenza confermano che questo è un evento di grandissimo interesse, che i danesi attendono con ansia – sottolinea Nicola Argamante, vicepresidente del Consorzio I Vini del Piemonte – e il coinvolgimento è tale che molti importatori collaborano in compagnia dei produttori stessi all’evento, perché ormai considerano questa come la settimana del vino piemontese in Danimarca, il che significa che cominciamo a raccogliere i frutti del lavoro svolto negli ultimi anni ed è il segno che dobbiamo continuare per questa strada: sono convinto che se le vendite dei vini piemontesi sono in forte crescita e gli enoturisti danesi in Piemonte sono aumentati esponenzialmente lo si debba anche a questo evento».
Jens Simonsen, uno dei partner danesi che collabora all’organizzazione del Barolo & Friends, conferma che si tratta di un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati danesi, che ogni anno accorrono in massa: «L’evento è cresciuto di anno in anno perché l’entusiasmo dei danesi verso gli eccellenti vini piemontesi è in forte crescita e nel frattempo abbiamo accumulato esperienza, migliorando e innovando ogni anno l’evento».
Filippo Mobrici, presidente del Consorzio della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, ricorda: «La Danimarca rappresenta un mercato importante per la Barbera d’Asti e il Ruché. Obiettivo è comunicare i nostri vini, le loro caratteristiche, gli abbinamenti col cibo ma anche i valori, la storia, il nostro modo di essere, gli uomini e le donne che, con il loro lavoro, hanno contribuito a far diventare i paesaggi vitivinicoli del Monferrato Patrimonio dell’Umanità Unesco».
Particolarmente apprezzata in Danimarca – secondo mercato europeo per l’esportazione di questo vino – la Barbera d’Asti è stata anche protagonista di un seminario rivolto ai professionisti condotto dal giornalista e blogger danese Thomas Ilkjaer, responsabile della scuola per sommelier Vinakademiet di Copenhagen e autore della più importante guida ai vini italiani nei paesi del Nord Europa.
Mèta strategica per i produttori piemontesi, la Danimarca è uno dei paesi nei quali il vino italiano è maggiormente conosciuto e apprezzato: la crescita costante della domanda, infatti, ha fatto sì che l’Italia divenisse il principale esportatore di vino, davanti alla Francia. Notevole il contributo dei rossi piemontesi a tale primato: le bottiglie di Barbera d’Asti esportate in Danimarca, ad esempio, sono passate dal 9% al 16% del totale negli ultimi cinque anni.
Il pubblico danese, che può contare su una buona capacità di spesa, è piuttosto preparato e ama in particolare i prodotti enogastronomici d’eccellenza. Oltre che i suoi grandi vini, i danesi dimostrano inoltre di apprezzare il Piemonte anche come mèta turistica: i flussi verso la nostra regione sono in aumento e molti dei partecipanti delle passate edizioni del Barolo & Friends hanno dichiarato di voler trascorrere un periodo di vacanza in Piemonte.
Sessioni rivolte al pubblico di wine-lovers e altre riservate ai professionisti del settore, approfondimenti tematici per presentare la produzione enogastronomica del Piemonte, cene con i produttori, workshop e i Wine & Food Moments, laboratori di approfondimento con abbinamenti gastronomici condotti da un esperto piemontese in lingua inglese.
Sessione professionisti
Venerdì 8 maggio 2015
ore 11:00-14:30 >>> Workshop con degustazioni e incontri tra produttori e professionisti (importatori, distributori, enoteche, wineshop, ristoratori, sommelier e giornalisti del settore).
ore 10:45 >>> Seminario sui vini piemontesi, con focus sulla Barbera, condotto dal celebre giornalista danese Thomas Ilkjaer e organizzato in partnership con il Consorzio di Tutela dei Vini d’Asti e del Monferrato.
Sessioni aperte al pubblico
Venerdì 8 maggio 2015, ore 15:00-17:15 / 18:00-20:15 (due sessioni)
Sabato 9 maggio 2015, ore 12:00-14:15 / 15:00-17:15/ 18:00-20:15 (tre sessioni)
Degustazione dei vini e delle eccellenze gastronomiche piemontesi, con banchi d’assaggio dei produttori di vino e un’area food di eccellenza.
Eventi collaterali aperti al pubblico
Venerdì 8 maggio 2015, ore 14:00-15:00 (una sessione) / 17:00-18:00 (due sessioni)
Sabato 9 maggio 2015, ore 14:00-15:00 (una sessione) / 17:00-18:00 (due sessioni)
Wine & Food Moments: laboratori di approfondimento rivolti a un pubblico selezionato di wine-lovers, condotti da un esperto piemontese in lingua inglese, per sperimentare una serie di abbinamenti fra una selezione esclusiva di quattro prodotti agroalimentari e quattro vini piemontesi diversi da quelli presenti in sala.