I due grandi vini storici di Piemonte e Toscana si sono presentati insieme nella prestigiosa cornice del Børsen Palace di Copenhagen.
L’evento “Barolo & Brunello the Italian Kings” è tornato a Copenhagen per confermare la solida alleanza tra i due vini simbolo dell’eccellenza enologica italiana sancita lo scorso anno proprio nella capitale danese: venerdì 20 novembre 2015 ventidue produttori di Brunello e altrettanti di Barolo sono stati nuovamente protagonisti di una giornata di degustazione interamente dedicata ai consumatori finali e ad alcuni rappresentanti del settore, quali giornalisti, ristoratori, sommelier e importatori.
L’iniziativa è stata organizzata e promossa dal Consorzio I Vini del Piemonte in collaborazione con la Strada del Barolo e grandi vini di Langa, il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino e la CIA di Alba, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Copenhagen.
Così come la prima, anche questo seconda edizione di “Barolo & Brunello the Italian Kings” si è tenuta al Børsen Palace, la storica sede della Borsa nel cuore della città che, negli ultimi anni ha già ospitato le sette edizioni del Barolo & Friends Event di Copenhagen. Decisiva per la scelta della location è stata soprattutto l’esperienza accumulata dal Consorzio I Vini del Piemonte con i Barolo & Friends Event, che proprio qui a Copenhagen hanno regalato ai produttori piemontesi le maggiori soddisfazioni.
Il mercato danese ha dimostrato di essere fra i più ricettivi per i vini rossi di eccellenza: la Danimarca è uno dei paesi nei quali il vino italiano è maggiormente conosciuto e apprezzato e la crescita costante della domanda di vino di qualità negli ultimi anni ha fatto sì che l’Italia divenisse il principale esportatore di vino in questo paese, superando la Francia non soltanto in termini di volumi ma anche in termini di valore economico. Il pubblico danese, inoltre, può contare su un’alta capacità di spesa, è piuttosto preparato e ama in particolare i prodotti enogastronomici d’eccellenza.
«Sono davvero lieto che anche quest’anno si sia tenuto a Copenhagen questo evento, molto atteso dal pubblico danese fin dalla fine della scorsa edizione – ha commentato l’Ambasciatore italiano in Danimarca, Stefano Queirolo Palmas: nonostante la rassegna sia soltanto al suo secondo appuntamento, infatti, “Barolo & Brunello” è un vero punto di riferimento nel variegato panorama degli eventi legati al vino nella terra di Andersen. Un successo dovuto all’intesa e alla sinergia nate da un lungimirante lavoro di squadra al quale l’Ambasciata ha dato il massimo supporto, concedendo il suo Patrocinio fin dalla prima edizione. Da diverso tempo i vini italiani hanno conquistato sempre maggiori quote di mercato in un Paese ormai “educato” all’eccellenza: secondo le ultime stime di Statistics Denmark, il vino italiano copre quasi il 30% delle importazioni danesi per valore, un traguardo ragguardevole, soprattutto in considerazione del 22% del nostro competitor più rilevante. L’apprezzamento del pubblico danese nei confronti dell’Italia e dei suoi prodotti ha nei flussi turistici una ulteriore conferma: ogni anno circa 600.000 danesi passano almeno cinque notti nel nostro Paese, non accontentandosi degli itinerari “classici”, ma cercando le specificità del territorio: il pubblico che ha affollato il Palazzo della Borsa vorrà con ogni probabilità fare anche un viaggio nelle Langhe o nella Val d’Orcia, per sperimentare sul territorio quello che ha degustato a Copenhagen».
PROGRAMMA DELL’EVENTO
Ore 13.00-15.00 / 15.30-17.45 / 18.30-20.45 >>> “Walk Around Tasting” articolato in tre sessioni, durante le quali i produttori di Brunello e i produttori di Barolo hanno presentato le loro migliori Docg ai consumatori finali e ad alcuni operatori professionali invitati. In sala era presente anche un’area food con alcune specialità gastronomiche toscane e piemontesi.
Ore 12.00-13.00 / 14.30-15.30 / 17.30-18.30 >>> 3 laboratori di approfondimento con degustazione comparativa dei seguenti vini: Nebbiolo 2013 / Rosso di Montalcino 2012; Barolo 2010 / Brunello 2009; Barolo 2008 / Brunello Riserva 2008 (etichette diverse da quelle presenti in sala).