21/11/2014
Copenhagen

Brunello e Barolo per la prima volta insieme

Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino,  il Consorzio I Vini del Piemonte e la Strada del Barolo hanno unito le forze per dar vita a un evento esclusivo.

I due vini simbolo dell’eccellenza enologica italiana, il Brunello e il Barolo, per la prima volta in assoluto insieme in un evento istituzionale di promozione che ha portato a Copenhagen oltre 40 cantine di eccellenza per offrire ai wine-lover danesi un’esperienza di altissimo livello.

Oltre venti produttori di Brunello e altrettanti di Barolo, grazie alla partnership siglata dal Consorzio I Vini del Piemonte e la Strada del Barolo con il Consorzio del vino Brunello di Montalcino, il 21 novembre 2014 sono stati protagonisti di una giornata di degustazione interamente dedicata ai consumatori finali e ad alcuni rappresentanti del settore, quali giornalisti, ristoratori, sommelier e importatori.

L’iniziativa, patrocinata dall’Ambasciata d’Italia in Copenhagen aveva come partner ufficiali anche il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero, la Confederazione Italiana Agricoltori – sede di Alba e l’Agenzia di Accoglienza e Promozione Locale “Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero”.

L’evento si è tenuto a Copenhagen proprio perché quello danese ha dimostrato di essere fra i mercati più ricettivi per i vini rossi di eccellenza: la Danimarca è uno dei paesi nei quali il vino italiano è maggiormente conosciuto e apprezzato e la crescita costante della domanda di vino di qualità negli ultimi anni ha fatto sì che l’Italia divenisse il principale esportatore di vino in questo paese, superando la Francia non soltanto in termini di volumi ma anche in termini di valore economico. Il pubblico danese, inoltre, può contare su un’alta capacità di spesa, è piuttosto preparato e ama in particolare i prodotti enogastronomici d’eccellenza.

Decisiva per la scelta della location è stata soprattutto l’esperienza accumulata dal Consorzio I Vini del Piemonte nel corso delle sei edizioni del Barolo & Friends Event che proprio qui a Copenhagen hanno regalato ai produttori piemontesi le maggiori soddisfazioni: in occasione dell’ultima edizione, nel giugno scorso, sono stati circa 400 gli operatori professionali e oltre 2.000 i wine-lover che hanno affollato le sale del Børsen per incontrare di persona i 40 produttori presenti e degustare i loro vini. Così come le sei edizioni del Barolo & Friends, anche questo evento si è tenuto al Børsen Palace, la storica sede della Borsa nel cuore della città.

Al fine di presentare ai più autorevoli giornalisti danesi le due prestigiose denominazioni protagoniste e i rispettivi territori di riferimento l’Ambasciata d’Italia in Copenhagen ha convocato una conferenza stampa che si è tenuta il 21 novembre al Børsen Palace prima dell’apertura ufficiale della manifestazione.

«Ritengo la Danimarca un mercato potenzialmente perfetto per i nostri due “fuoriclasse” del vino italiano – ha dichiarato l’Ambasciatore Stefano Queirolo Palmas –, simbolo di due Regioni che anche per altri aspetti sono sinonimo di buone prospettive di successo sui mercati internazionali. L’attenzione al vino italiano in questo paese è talmente aumentata che, negli ultimi anni, le nostre esportazioni hanno superato sia in volume che in valore quelle di tutti i principali competitor, inclusi quelli d’Oltralpe. Vorrei esprimere pertanto il mio più grande apprezzamento per questa alleanza tra i produttori dei due grandi rossi, che fanno squadra a tutto vantaggio del Sistema Italia. Spero che l’esempio sia contagioso in questo ed in altri campi».

Le ragioni che hanno portato alla realizzazione di questo evento e i punti di forza di tale iniziativa sono chiariti dalle parole di Nicola Argamante, vice-presidente del Consorzio  I Vini del Piemonte: «L’evento nasce da tre parole d’ordine: la prima è Export, non soltanto perché la maggior parte del nostro prodotto si vende all’estero, ma anche perché i vini di eccellenza sono uno dei biglietti da visita del “Made in Italy” e dunque il loro successo nei mercati esteri rappresenta un traino fortissimo per tutta l’economia del nostro paese. La seconda parola è Intelligenza: nonostante non godiamo di contributi pubblici per la promozione nei paesi dell’UE, riteniamo che sarebbe controproducente per noi trascurare i mercati scandinavi… troppo spesso infatti si fanno eventi di dubbia efficacia dall’altra parte del mondo, dimenticando paesi strategici, anche dal punto di vista turistico, come la Danimarca o la Svezia. Il terzo elemento chiave sono le Alleanze: pur potendo contare su un prodotto leader come il Barolo, siamo convinti che quando andiamo all’estero sia utile e sempre più necessario allearsi con realtà di cui condividiamo valori e cultura dell’eccellenza, per risultare ancora più competitivi e rappresentare ancora meglio il “life style italiano”. Se tutto il mondo vuole bere italiano, quale risposta migliore se non offrire in un unico evento i due prodotti di punta dell’enologia italiana? Con gli amici del Consorzio del vino Brunello di Montalcino ci stiamo intendendo alla perfezione e siamo convinti che questa esperienza possa essere l’inizio di una collaborazione proficua e duratura».

«In questi anni il Brunello e il Barolo hanno saputo conquistare la leadership internazionale in un settore difficile come quello dell’enogastronomia grazie alla competenza e al duro lavoro dei propri produttori, uniti al rispetto del territorio e ai valori della tradizione – ha commentato Fabrizio Bindocci, Presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. Presentarci insieme all’estero alla vigilia di un anno importante per l’Italia come è il 2015 con l’Expo, è un esempio della volontà di fare sistema per difendere e valorizzare, come altre realtà da tempo fanno, la grande eccellenza italiana con la storia, le emozioni e la cultura che pochi brand al mondo possono vantare».

Programma

“Walk Around Tasting” articolato in tre sessioni (ore 13.00/15.30 – 16.00/18.30 – 19.00/21.30), durante le quali i produttori di Brunello e i produttori di Barolo hanno presentato le loro migliori Docg ai consumatori finali e ad alcuni operatori professionali invitati. In sala era presente anche un’area food con alcune specialità gastronomiche toscane e piemontesi.

Per rendere maggiormente innovativo ed esperienziale l’evento, inoltre, sono stati organizzati alcuni laboratori di approfondimento:

Ore 12.00:

– Degustazione verticale di 5 diverse annate di Brunello di Montalcino, condotta da Thomas Ilkjaer (in danese)
– Laboratorio di degustazione Wine & Cheese con due diverse etichette di Brunello e due di Barolo abbinate a 4 formaggi toscani e 4 piemontesi, condotto da Sandro Minella (in inglese) *

Ore 15.00:

– Degustazione verticale di 5 diverse annate di Barolo, condotta da Thomas Ilkjaer (in danese)
– Degustazione comparativa fra un Rosso di Montalcino, un Nebbiolo, due diverse etichette di Brunello e due di Barolo di annate diverse da quelle presenti in sala, condotta da Sandro Minella (in inglese)

Ore 18.00:

– Degustazione comparativa fra un Rosso di Montalcino, un Nebbiolo, due diverse etichette di Brunello e due di Barolo di annate diverse da quelle presenti in sala, condotta da Thomas Ilkjaer (in danese)
– Laboratorio di degustazione Wine & Cheese con due diverse etichette di Brunello e due di Barolo abbinate a 4 formaggi toscani e 4 piemontesi, condotto da Sandro Minella (in inglese) *

Brunello

Capanna – Montalcino (SI)
Caparzo – Montalcino (SI)
Casanova di Neri – Montalcino (SI)
Castiglion del Bosco – Montalcino (SI)
Cerbaia – Montalcino (SI)
Ciacci Piccolomini d’Aragona – Montalcino (SI)
Col d’Orcia – Montalcino (SI)
La Gerla – Montalcino (SI)
Le Chiuse – Montalcino (SI)
Lisini – Montalcino (SI)
Marchesi de’ Frescobaldi, Tenuta di Castelgiocondo, Montalcino (SI)
Ridolfi – Montalcino (SI)
Tassi – Franci Franca – Montalcino (SI)
Tenuta San Giorgio – Montalcino (SI)
Tenute Silvio Nardi – Montalcino (SI)
Terre Nere – Montalcino (SI)
Tornesi – Montalcino (SI)
Uccelliera – Montalcino (SI)
Val di Suga – Montalcino (SI)
Villa I Cipressi – Montalcino (SI)
Villa Le Prata – Montalcino (SI)

Barolo

Agricola Brandini s.a.a.r.l. – La Morra (CN)
Alessandro Veglio – La Morra (CN)
Casa E di Mirafiore – Serralunga d’Alba (CN)
Conterno Fantino – Monforte d’Alba (CN)
Domenico Clerico – Monforte d’Alba (CN)
Franco Conterno – Monforte d’Alba (CN)
Germano Ettore – Serralunga d’Alba (CN)
Giacomo Borgogno & Figli – Barolo (CN)
Le Strette – Novello (CN)
Malvirà – Canale (CN)
Manzone Giovanni – Monforte d’Alba (CN)
Michele Chiarlo – Calamandrana (AT)
Olivero Mario – Roddi (CN)
Parusso – Monforte d’Alba (CN)
Podere Ruggeri Corsini – Monforte d’Alba (CN)
Renato Ratti – La Morra (CN)
Rinaldi Pietro – Alba (CN)
Rivetto – Sinio (CN)
Rocche Costamagna – La Morra (CN)
Seghesio Fratelli – Monforte d’Alba (CN)
Tenuta L’Illuminata – La Morra (CN)
Terre del Barolo Soc. Coop. Agr. – Castiglione Falletto (CN)

Food

Piemonte Vine & Delikatesser
Ello Food – Supermarco

 

(*) I formaggi delle degustazioni Wine & Cheese sono stati gentilmente offerti da Ello Food e Piemonte Vine & Delikatesser.

Partner tecnico: RCR Cristalleria Italiana

I Vini del Piemonte
Via Cavour 26/A, 12060 Castiglione Falletto (CN)
Tel. +39 0173 787166, Fax +39 0173 328048
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