Dal 27 febbraio al 7 marzo I Vini del Piemonte ha preso parte per terzo anno consecutivo al tour promozionale negli Stati Uniti organizzato da Slow Wine, che costituisce l’iniziativa di maggior successo fra quelle organizzate da Slow Food nel mondo.

Il consorzio di promozione I Vini del Piemonte ha rappresentato il Piemonte come regione ospite nell’ambito di questa serie di eventi, portando una ventina di produttori piemontesi alle varie tappe, su un totale di circa 100 cantine partecipanti.

Gli U.S.A. si confermano i primi consumatori di vino al mondo, con quasi 32 milioni di ettolitri bevuti nel 2016 (Fonte: OIV – Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), e l’Italia, con una quota di mercato complessiva del 32,4%, pari a oltre 2,5 milioni di ettolitri, rimane il principale fornitore di vino in questo mercato di primaria importanza (Fonte: UN Comtrade).

Lo Slow Wine Tour ha toccato diverse città statunitensi: il 27 febbraio ad Atlanta (Georgia) – principale novità di quest’edizione –, il 1 marzo a New York, il 5 marzo a Houston (Texas), per concludersi il 7 marzo a San Francisco (California). Ogni tappa ha dato modo alle aziende di incontrare qualificati operatori del settore (importatori, ristoratori, sommelier, giornalisti e wine blogger), inoltre a New York si è tenuta anche una sessione riservata al pubblico, mentre a Houston il noto blogger Jeremy Parzen ha condotto una Master Class per gli operatori dedicata ai vini piemontesi: “Piedmont’s new wave old school”.

Accanto alle cantine italiane selezionate dalla prestigiosa guida Slow Wine, gli operatori del settore e i wine-lovers americani hanno incontrato i produttori del consorzio di promozione I Vini del Piemonte, che hanno presentato una selezione di vini piemontesi, sempre molto apprezzati negli States, dove la nostra regione ha raggiunto i 200 milioni di Euro di esportazioni.

Le varie tappe hanno consentito ai produttori di confrontarsi con realtà diverse, dalla cosmopolita New York, a Houston, piazza potenzialmente molto interessante con una ristorazione di livello e consumatori desiderosi di conoscere i protagonisti dell’Italia del vino. La novità assoluta di quest’edizione è stata la tappa di Atlanta, città con uno sviluppo economico sostenuto, mentre il gran finale è andato in scena a San Francisco, che costituisce una realtà decisamente affermata per vini italiani.

Per maggiori informazioni: www.slowwineusa.com