La Norvegia ha un’importanza straordinaria per i produttori piemontesi. Intanto perché è uno dei pochi mercati al mondo, fra i principali paesi importatori di vino, in cui l’Italia straccia letteralmente la Francia: il nostro paese, infatti, occupa attualmente il primo posto per quanto riguarda il consumo di vino rosso, con 17,4 milioni di litri importati contro i 5,4 dei transalpini. In particolare, il Piemonte è una delle regioni italiane leader delle vendite, grazie al successo di questi ultimi anni dei grandi rossi piemontesi: Barolo e Barbera in primis.

Protagonista di una vera e propria rivoluzione dei costumi che ha recentemente favorito il consumo di vino a scapito della birra, la Norvegia oggi è uno mercati tra i più importanti al mondo per il vino di eccellenza, soprattutto se si considera l’altissima capacità di spesa dei suoi abitanti. La trasformazione ha interessato in particolar modo i giovani norvegesi, che sempre di più si avvicinano al mondo del vino. Da sottolineare inoltre come la ristorazione stia vivendo un momento di svolta, con picchi qualitativi mai raggiunti in passato: le carte dei vini dei ristoranti stanno rinnovando la propria offerta, soprattutto con prodotti italiani e di elevata qualità.

Negli ultimi quindici anni le importazioni di vino italiano in Norvegia sono più che raddoppiate: i principali punti di forza sono il terroir, il segno distintivo che ogni produttore lascia al proprio vino, e la capacità di offrire prodotti di assoluta qualità a prezzi competitivi, e in questo il Piemonte ha certamente molte carte da giocarsi. Tuttavia la competizione delle altre regioni è sempre più agguerrita e ciò dimostra quanto sia importante rafforzare il posizionamento piemontese con una serie di iniziative promozionali adeguate, anche in considerazione del fatto che su questo mercato c’è ancora del potenziale di crescita in termini di volumi, di sviluppo a livello regionale e di varietà di prodotto.

Considerate tali premesse e il successo delle prime due edizioni, I Vini del Piemonte ha organizzato la terza edizione consecutiva del Barolo & Friends Event in terra norvegese, che si è tenuto a Oslo il 15 febbraio 2016 presso il foyer del teatro Det Norske Teatret. L’evento era patrocinato dall’Ambasciata d’Italia a Oslo, avvalendosi ancora una volta della collaborazione di Michèle Shah, consulente di marketing specializzata nella promozione dei vini italiani sui mercati esteri.

Programma

ore 10.00 / 11.00: Seminario di presentazione del mercato norvegese rivolto ai produttori piemontesi presenti all’evento (regole e funzionamento del monopolio, opportunità offerte da questo mercato, dati aggiornati sui consumi ecc.).

ore 12.00 / 13.00: Seminario riservato ai professionisti del settore, con degustazione di una selezione di vini piemontesi in abbinamento al formaggio messo a disposizione dal Consorzio del formaggio Parmigiano-Reggiano. Il seminario è stato condotto da Liora Levi, vincitrice del concorso “Miglior Sommelier della Norvegia” e figura di spicco nel panorama norvegese del vino.

ore 11 / 16.30: “Walk Around Tasting” riservata ai professionisti del settore invitati: traders, rappresentanti del canale Ho.Re.Ca, importatori interessati ad acquisire nuove aziende, rappresentanti del Vinmonoplet, ristoratori, sommeliers, giornalisti specializzati.

ore 16: Masterclass dedicata ai wine-lovers norvegesi, condotta dal sommelier Sandro Minella: degustazione di una selezione di vini piemontesi in abbinamento al formaggio messo a disposizione dal Consorzio del formaggio Parmigiano-Reggiano.

ore 16.30 / 19.30: “Walk Around Tasting” aperta al pubblico di wine-lovers selezionati in collaborazione con la rivista Aperitif.

Sala degustazione riservata ai rappresentanti di Vinmonopolet, il monopolio norvegese.