Il 17 marzo 2014 dieci produttori della Strada del Barolo hanno preso parte all’evento annuale di presentazione dei vini del Burgenland al Palazzo Imperiale di Vienna, in virtù del gemellaggio fra le due regioni vitivinicole.
La collaborazione fra la regione austriaca del Burgenland e la Strada del Barolo, siglata a Vienna il 21 febbraio 2013 e presentata ufficialmente ad Alba l’11 ottobre 2013, procede a gonfie vele: dopo la visita della delegazione austriaca, che lo scorso autunno era stata accolta ad Alba in occasione dell’83ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, il 17 marzo 2014 dieci produttori della Strada del Barolo sono stati ospitati a Vienna, dove hanno presentato i loro vini nell’ambito della “Wein Burgenland Präsentation”.
L’evento, organizzato da Wein Burgenland – il consorzio dei produttori vinicoli della regione austrica –, si è tenuto presso l’“Hofburg Congress Center” di Vienna, ex residenza imperiale della corona Asburgica oggi trasformata in un centro congressi di prestigio, all’interno della maestosa “Zeremoniensaal” (la ex sala del trono degli Asburgo).
Il pubblico presente – più di 2.200 persone fra sommelier, giornalisti, importatori e wine-lover austriaci – ha quindi potuto incontrare, oltre alle 153 aziende vinicole del Burgenland, anche dieci produttori della Strada del Barolo, degustare le loro etichette e conoscere l’offerta turistica del Piemonte, presentata in uno spazio dedicato.
Durante il workshop si è tenuto anche un seminario di approfondimento rivolto in via esclusiva al trade: dopo un’introduzione sui vini piemontesi condotta da Mauro Daniele – Vicepresidente della Strada del Barolo –, che ha presentato tre vini bianchi e tre rossi, lo stesso Mauro Daniele e Christian Zechmeister – Direttore della Wein Burgenland –, hanno proposto un “dibattito” accostando le due realtà. L’incontro, a cui hanno preso parte più di 30 persone, ha suscitato il vivo interesse e l’entusiasmo dei presenti.
La presenza della Strada del Barolo è stata molto apprezzata sia dagli espositori austriaci, che considerano vantaggioso anche per loro l’abbinamento con i vini piemontesi e con il territorio delle Langhe, sia dal pubblico presente in sala, come conferma Lorenzo Olivero, presidente della Strada del Barolo: «l’affluenza all’evento è stata enorme e moltissime persone si sono accostate al nostro tavolo non soltanto per degustare il Barolo, ma anche per approfondire la conoscenza di tutta la nostra produzione. Ci tengo molto a ringraziare gli amici del Burgenland – prosegue Olivero – per averci permesso di essere qui oggi: questo gemellaggio per noi produttori è un’occasione di crescita e arricchimento non soltanto sotto il profilo professionale e formativo, ma anche dal punto di vista umano».
Entusiasti anche gli organizzatori dell’evento e le autorità locali, che hanno espresso parole di grande apprezzamento per il gemellaggio fra le due aree vitivinicole: Christian Zechmeister, Direttore della Wein Burgenland, ha sottolineato «l’importanza di questa cooperazione che dà modo a tutti di imparare a fare meglio il proprio lavoro». Zechmeister ha poi insistito sulla necessità di proseguire il percorso intrapreso: «nei prossimi mesi vorremmo presentare insieme i prodotti di eccellenza delle due regioni in un paese straniero, come la Svizzera o la Germania, e gli ottimi riscontri che abbiamo avuto qui a Vienna, in particolare da parte dei sommelier e dei rappresentanti del settore trade, ci fanno ben sperare per il futuro!».
Bric Cenciurio – Barolo (CN)
Azienda Olivero Mario – Roddi (CN)
Podere Ruggeri Corsini – Monforte d’Alba (CN)
Dosio – La Morra (CN)
Rizieri Azienda Agricola – Diano d’Alba (CN)
Le Strette – Novello (CN)
Moscone – Monforte d’Alba (CN)
La Fusina di Abbona Luigi e Massimo – Dogliani (CN)
Anselma Giacomo Azienda Agricola – Serralunga d’Alba (CN)
Tenuta L’Illuminata – La Morra (CN)
L’iniziativa rientra a pieno titolo fra le azioni del progetto europeo di cui fa parte il gemellaggio, vero e proprio “matrimonio dell’eccellenza” siglato con lo scopo di unire competenze ed esperienze a beneficio di uno sviluppo enoturistico reciproco. Ecco, in sintesi, le principali azioni del progetto:
Lo scorso ottobre l’assessore all’agricoltura del Burgenland Andreas Liegenfeld aveva speso parole di grande apprezzamento per la Strada del Barolo: «Per noi è un onore essere stati invitati a quella che considero una delle manifestazioni enogastronomiche più importanti al mondo e siamo orgogliosi di collaborare con la Strada del Barolo, conosciuta nel nostro paese come una delle prime realtà in Italia per la promozione dell’enoturismo. Siamo qui perché abbiamo un obiettivo comune: incrementare le presenze internazionali puntando sull’enogastronomia e per farlo ritengo sia molto utile condividere esperienze a vari livelli. Questo gemellaggio però non deve essere considerato un semplice progetto: si tratta, a mio parere, di un’esperienza che rende viva l’idea di collaborazione fra le nazioni europee».
Ed è con questo spirito che la Strada del Barolo, dopo aver invitato l’associazione regionale dei produttori del Burgenland a presentare i propri vini nella città delle cento torri, ha portato a Vienna dieci produttori per prendere parte a un evento che ha visto la partecipazione di circa 400 professionisti e 1800 winelover.
Durante il loro soggiorno gli ospiti del Burgenland avevano avuto modo di sperimentare l’analisi sensoriale del tartufo e una Wine Tasting Experience® e avevano fatto visita ad alcune cantine della Strada del Barolo, cogliendo così l’occasione di ammirare anche le splendide colline che circondano Alba.
Momento clou della visita era stata senz’altro la cena presso il ristorante “La Crota” di Roddi, dove lo chef Danilo Lorusso aveva proposto i piatti della tradizione piemontese in abbinamento a quattro vini del Burgenland e quattro vini dei produttori della Strada del Barolo: circa cinquanta persone avevano preso parte alla serata in un clima di amicizia e di allegria e tutti i presenti avevano apprezzato l’insolito accostamento fra i vini delle due regioni. Accostamento che si è ripetuto il 18 marzo 2014 in Austria quando, per festeggiare il gemellaggio e la trasferta del Barolo a Vienna, è stata organizzata una cena degustazione presso il ristorante “Zum Herztröpferl” di Oggau, nel Burgenland, durante la quale i vini austriaci e piemontesi sono stati abbinati ai piatti della cucina austriaca.