Sulla scia degli incontri formativi promossi nei mesi scorsi, I Vini del Piemonte e Banca d’Alba organizzano una tavola rotonda sul tema della promozione dei grandi vini delle Langhe, con l’obiettivo di affrontare un tema quanto mai attuale e sentito dalle aziende vinicole, anche alla luce del recente successo di eventi come Grandi Langhe, delle perplessità di molti produttori circa l’utilità delle grandi fiere come il Vinitaly, del declino di alcune fiere internazionali e del proliferare di grandi eventi sul vino.

L’appuntamento è in programma mercoledì 6 marzo 2024, dalle 17.00 alle 19.00 (accrediti a partire dalle 16.30) presso il Palazzo Banca d’Alba, in via Cavour 4 ad Alba (CN) e sarà aperto a tutte le aziende vinicole piemontesi e gli operatori interessati.

Al dibattito, introdotto e moderato dal giornalista de La Stampa Roberto Fiori, interverranno Marco Protopapa, Assessore all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca della Regione Piemonte, Matteo Ascheri, presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Nicola Argamante, presidente de I Vini del Piemonte e Claudio Conterno, presidente di CIA – Agricoltori Italiani di Cuneo. Sarà ospite della tavola rotonda anche Serge Lévêque, distributore esperto di vini premium e Langhe Wines Ambassador.

Sarà un’interessante occasione di confronto fra diversi rappresentanti del settore per discutere dell’utilità e dell’efficacia degli eventi di promozione per i grandi vini piemontesi. In particolare si affronterà il tema di quali strategie di promozione convenga adottare per mantenere e possibilmente aumentare ancora il posizionamento dei nostri grandi vini sui mercati internazionali, con l’obiettivo di vendere di più, ma soprattutto di vendere meglio. E sui quali mercati convenga investire. A tal proposito, sarà interessante riflettere sulle sfide che si profilano per il futuro, come il calo dei consumi, l’impatto delle politiche salutistiche, la sostenibilità ambientale ecc.

Al centro della discussione anche l’evoluzione del mercato dei vini premium, dal momento che le grandi etichette italiane negli ultimi anni stanno riscontrando un notevole successo: secondo le analisi dell’Osservatorio UIV (Unione Italiana Vini), negli ultimi 12 anni, il vino italiano ha visto quadruplicare le vendite a volume dei vini fermi in fascia super-premium, con una crescita media annua del 13%. Ancora più significativo il quadro se si guarda al valore: da nicchia con un’incidenza del 6% sul totale export del 2010 ad asset sempre più decisivo, con una quota di mercato dei vini di eccellenza arrivata a valere il 18%.

Su questo tema sarà prezioso l’intervento di Serge Lévêque, che vanta oltre 15 anni di esperienza come Direttore delle esportazioni presso Longo since 1961, un’importante azienda che si occupa di esportazione di vini pregiati italiani, ha collaborato con alcune delle più prestigiose aziende vinicole in Italia e in Borgogna, ha viaggiato molto nelle regioni vinicole di Francia e Italia, alla ricerca dei produttori di vino più rappresentativi e ha mantenuto forti legami con la Borgogna dove collabora con alcune importanti aziende vinicole.

Di questi e altri argomenti si discuterà durante la tavola rotonda, che sarà aperta ai rappresentanti aziende vinicole piemontesi e agli operatori interessati, i quali potranno intervenire nella discussione portando il proprio contributo.

Guarda la registrazione della tavola rotonda: